Al via entro novembre il nuovo Qualitel, il sistema di controllo di qualità della Rai, previsto dall’articolo 3 del contratto di servizio. Sarà simile al vecchio sistema Iqs indice di qualità e soddisfazione e potrebbe costare attorno a un milione di euro, anziché i 4-5 stimati per il Qualitel, bocciato ancor prima di entrare in funzione, dalla commissione paritetica sulle comunicazioni Rai-Ministero. Lo ha detto il vicedirettore generale Giancarlo Leone.
Secondo Leone lo strumento non è di per sé garanzia di qualità dei programmi: “E’ un ottimo punto di riferimento per il gradimento e la soddisfazione, ma non uno strumento per fare programmi di qualità”.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…