“Credo che il governo ben possa esprimere l’auspicio che nel 2016 la Concessione di Servizio pubblico sia affidata di nuovo alla Rai, una Rai migliore, in grado di esprimere al meglio la sua missione attraverso una qualità più alta, la piena utilizzazione delle risorse e un ruolo di guida nell’innovazione tecnologica”.
Lo ha detto questa mattina il vice ministro dello Sviluppo Economico, Antonio Catricalà, nel corso dell’incontro con una delegazione dell’Usigrai, composta dal segretario Vittorio di Trapani, e i componenti dell’Esecutivo nazionale Valeria Collevecchio, Daniela de Robert, Fabrizio Failla e Rossella Matarrese.
Il colloquio – rende noto un comunicato stampa dell’esecutivo Usigrai – è arrivato dopo la lettera aperta del sindacato dei giornalisti della Rai alle istituzioni sul rinnovo della Concessione. Riteniamo importante la conferma della volontà da parte del Governo di voler avviare una consultazione pubblica in vista del 2016, così come si sta facendo in queste settimane per il nuovo Contratto di Servizio. Su questo, il vice ministro ci ha chiesto suggerimenti e proposte, ai quali l’Usigrai risponderà a breve”.
Infine Catricalà ha ribadito che “la Rai è un asset importante e strategico per lo sviluppo dell’economia nazionale, un’azienda in grado di produrre non solo cultura ma anche ricchezza per tutto il Paese”.
L’Usigrai ritiene importante il colloquio avvenuto e ribadisce la necessità di una profonda autoriforma della Rai, per renderla più efficace, efficiente e soprattutto riconoscibile nel suo ruolo di Servizio pubblico.
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