TARIFFE POSTALI AGEVOLATE PER L’EDITORIA NON PROFIT: OGGI INTERROGAZIONI AL SENATO

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Il decreto del 30 marzo 2010 ha sospeso le agevolazioni postali per l’editoria per tutto il comparto editoriale per carenza di fondi ma nell’ottobre 2010 i quotidiani e i periodici commerciali hanno beneficiato di una rideterminazione delle tariffe postali per la spedizione delle proprie pubblicazioni, usufruendo di una tariffa agevolata che si colloca in misura intermedia tra la tariffa base vigente e la vecchia tariffa agevolata di cui hanno goduto negli anni scorsi. Purtroppo quasi tutte le Onlus non godono né della tariffa particolarmente agevolata che è stata loro promessa per il 2010 né della possibilità di accedere alla tariffa prevista per le imprese commerciali.
Durante l’iter di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 il Governo ha accolto al Senato un ordine del giorno che lo impegna a prorogare l’efficacia del decreto tariffario per le Onlus e a mantenere in bilancio, per l’anno 2011, le somme già stanziate per il 2010 ma a tutt’oggi, no risulta che il Governo e il competente Dipartimento per l’informazione e l’editoria si siano attivati per ripristinare le tariffe agevolate per i soggetti non profit.
Per questi motivi, i senatori Luigi Vimercati (PD), Emanuela Baio (FLI) hanno chiesto, in un’interrogazione, «quali iniziative il Governo intenda adottare al fine di ripristinare, anche per l’anno 2011, lo stanziamento di 30 milioni di euro per la concessione delle tariffe postali agevolate in favore delle testate edite dal non profit e, in subordine, per consentire alle associazioni e organizzazioni senza fine di lucro, come originariamente previste dal decreto-legge n. 353 del 2003, di accedere alla tariffa più favorevole praticata per i giornali commerciali, senza condizioni e vincoli incompatibili con la natura di questi soggetti non profit».
Stesso quesito è stato posto in una seconda interrogazione presentata da Ferrante, Della Seta, Di Giovan Paolo del Pd. Questi ultimi mettono anche in evidenza che più di 100 associazioni nazionali non profit, coordinate da Assif (Associazione italiana fundraisers, fundraising per il sociale), hanno sottoscritto una lettera aperta al Ministro dell’economia, al Dipartimento dell’informazione ed editoria e a Poste italiane, nella quale viene denunciata il comportamento di Poste italiane che contesta l’applicabilità del decreto 23 dicembre 2010, relativo alle tariffe postali agevolate per le associazioni ed organizzazioni senza fine di lucro, in quanto all’articolo 8 si parla dell’applicazione delle tariffe fino al 31 dicembre 2010.
Lo svolgimento delle interrogazioni è previsto per oggi alle 16:00 in Assemblea al Senato.

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