L’Associazione Stampa Romana, la commissione regionale di Lavoro Autonomo e il Coordinamento lavoro autonomo atipico e precario esprimono forte contrarietà e preoccupazione per lo stop nell’iter parlamentare della legge sull’Equo Compenso. Un impasse che penalizza migliaia di colleghi sottopagati e sfruttati, senza il lavoro dei quali centinaia di testate non esisterebbero nemmeno. L’Asr, la Commissione e il Coordinamento aderiscono alle Giornate di Palermo sul Giornalismo Freelance: “In quella sede – spiega il Segretario dell’Asr Paolo Butturini -, presenteremo le nostre proposte e le iniziative che stiamo elaborando, ma lanceremo anche un appello alla mobilitazione generale della categoria e di tutte le sue Istituzioni, dal Sindacato all’Ordine, dall’Inpgi alla Casagit. Sulle sorti e sui diritti del lavoro autonomo si gioca una parte importante della partita per la sopravvivenza della categoria nella tempesta perfetta che, tra recessione e rivoluzione digitale, sta stravolgendo l’informazione nel Paese. Dobbiamo ridisegnare i confini, imporre nuove regole, immaginare una nuova stagione di lotta per i diritti dei giornalisti”.
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…