L’Ordine dei giornalisti di Sicilia e il cdr di Repubblica sono solidale con Enrico Bellavia, destinatario di una lettera di minacce che gli è stata inviata dopo che aveva pubblicato un’intervista al collaboratore di giustizia Francesco Di Carlo, sulle vicende della trattativa Stato-mafia.
”L’ordine è certo che Enrico, – afferma una nota – giornalista scrupoloso e attento nella ricerca della verità, proseguirà il suo lavoro come sempre, sapendo di avere al suo fianco tutti i colleghi siciliani. Il Comitato di Redazione di Repubblica esprime ”solidarietà al collega Bellavia per le minacce anonime contenute in una lettera recapitata alla redazione palermitana del giornale”. Il Cdr ”è certo che il collega non si farà intimidire e proseguirà il suo lavoro con la correttezza e la professionalità che lo ha sempre contraddistinto”.
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…
Ieri i giornalisti di Agenzia Dire si sono astenuti dal lavoro per una giornata di…