L’approvazione in tempi brevi di una nuova legge sull’editoria è la condizione necessaria per la “ripresa del mercato editoriale e l’inversione della tendenza negativa sul fronte dell’occupazione giornalistica”. Lo afferma Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, secondo cui “per questo è necessario che la commissione Cultura e il Parlamento accelerino l’iter della proposta di legge attualmente in discussione”.
Lorusso indirizza un appello ai parlamentari e alle forze politiche affinché nelle prossime settimane venga dato il via libera al pacchetto di norme sul settore dell’editoria: “Se il Paese sta uscendo lentamente dalla crisi, il settore editoriale è ancora in difficoltà. L’entrata in vigore in tempi brevi di nuove norme darebbe maggiori certezze al settore, incoraggiando anche nuovi investimenti”.
Il testo di legge prevede l’istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione che potrebbe dare “una spinta decisiva anche per interventi di socialità, per la lotta al precariato, per il finanziamento degli ammortizzatori sociali e per il sostegno all’innovazione tecnologica. È però imprescindibile che i criteri di accesso ai finanziamenti pubblici siano rigorosi e trasparenti”.
Lorusso spiega infatti che “qualsiasi forma di sostegno pubblico va riconosciuta soltanto agli editori che, oltre a versare i contributi previdenziali, dimostrino di retribuire regolarmente i lavoratori, di inquadrare correttamente i giornalisti dipendenti e di rispettare gli accordi sottoscritti dalle parti sociali in materia di collaborazioni libero-professionali”.
Sono queste condizioni essenziali e irrinunciabili per il segretario della Fnsi, condizioni che “il Parlamento saprà tenere in considerazione insieme con la necessità di approvare in tempi rapidi l’intero pacchetto di norme”.
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…