Rai, intesa con i sindacati per regolare 600 esodi volontari. Presto nuovi contratti

0
1908
Il Cavallo della Rai, storico simbolo dell'azienda di viale Mazzini
Il Cavallo della Rai, storico simbolo dell'azienda di viale Mazzini
Il Cavallo della Rai, storico simbolo dell’azienda di viale Mazzini

E’  stata siglata questa mattina l’intesa tra la Rai e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Telecomunicazioni e Snater per regolare l’uscita di 600 risorse, entro il 31 dicembre 2013, attraverso l’esodo volontario, il meccanismo di accompagnamento alla pensione e il ricorso alla legge 223/91. Lo riferisce una nota dell’azienda di viale Mazzini.
L’intesa arriva dopo quelle siglate dalla Rai con Federmanager e Adrai, il sindacato dei dirigenti, e con la Fnsi e l’Usigrai per quanto riguarda i giornalisti e “completa una parte importante del piano industriale varato dalla Rai – sottolinea il comunicato – gli interventi consentiranno di procedere così ad un ricambio del mix occupazionale, mediante l’inserimento di nuove professionalità, l’anticipazione del programma di stabilizzazione dei precari e una diversa regolamentazione dei collaboratori con contratto atipico, al fine di adeguare le competenze del personale in funzione delle esigenze editoriali e di innovazione tecnologica”.
Il piano prevede anche l’ingresso di 200 giovani per concorso con contratti di apprendistato e stabilizzazione dei precari. Anche i nuovi giornalisti verranno assunti attraverso concorso nazionale, la scuola di Perugia e la stabilizzazione anticipata dei precari. L’intesa non è stata sottoscritta dal Libersind. (TMnews)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome