“Sono favorevole a contrastare le discriminazioni, ma non credo nei programmi ghetto. Bisogna avere una cultura del rispetto e della tolleranza nei confronti di coloro che sono rispettosi e tolleranti verso gli altri. Dovremmo pensare a delle scelte che insegnino a ciascuno a non imporre le proprie tendenze. Gia’ in passato dissi che non c’erano problemi se una persona omosessuale veniva messa a capo di uno schieramento politico, se ne ha le capacita’ e se non va in giro vestita come Platinette. Lo stesso varrebbe se un tipo macho andasse in giro con mutande aderenti. Sarebbe poco credibile e non si potrebbe candidare come leader di uno schieramento politico”. Cosi’ Maurizio Gasparri a Klauscondicio.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…