L’Antitrust ha condannato la Rai a pagare 150 mila euro di sanzione per pubblicità ingannevole. La comunicazione fuorviante veniva lanciata nell’ambito del programma per bambini “E’ Domenica papà”: al momento di salutare il pubblico, il presentatore ha invitato ed esortato i bambini a far attivare ai genitori un servizio telefonico a pagamento, in abbonamento, al numero 48201 – di cui risulta intestataria la stessa Rai – per ricevere notizie sulle manifestazioni e gli altri eventi dedicati ai bambini in svolgimento presso le varie città italiane. La trasmissione è andata in onda per un lungo periodo, dal novembre 2008 a maggio 2009.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…