Categories: Giurisprudenza

PRONTI FONDI UE CONTRO DIGITAL DIVIDE

Il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella ha detto che: “Una parte significativa del bilancio europeo e dei fondi per la coesione territoriale della nuova programmazione 2014-2020 deve essere destinata alla diffusione su tutto il territorio della banda larga ad alta velocita”. Intervenendo a Matera al convegno sulla realizzazione dell’agenda digitale organizzato dall’associazione Prima Persona, Pittella ha affermato che: “Oggi la spaccatura tra centro e periferia non è più unicamente territoriale ma è diventata digitale – ha proseguito Pittella – i perdenti del cambiamento sociale sono gli esclusi da Internet: se Carlo Levi dovesse raccontare oggi i perdenti della modernizzazione non parlerebbe più dei contadini lucani ma racconterebbe dei troppi italiani senza accesso a Internet”.
“La rete – ha sottolineato il primo vicepresidente del Pe – è uno straordinario strumento di sviluppo economico perché consente di costruire crescita di qualità, ad alto valore aggiunto che stimola le innovazioni di processo e di prodotto, ma non è soltanto uno strumento straordinario per rilanciare l’economia e favorire la socializzazione è qualcosa di più, contiene infatti le promesse di una grande rivoluzione democratica e liberale in grado di liberare le energie individuali di chi sceglie di autorappresentarsi e di non farsi più rappresentare passivamente da qualcun’altro. La rete trasforma le istituzioni da palazzi arroccati e chiusi, come spesso appaiono, a case di vetro, trasparenti”.
“In questo senso – ha detto ancora l’europarlamentare – ci tengo a ricordare che assieme ad altri quattro colleghi del Parlamento europeo stiamo promuovendo una dichiarazione scritta per sostenere lo sviluppo del Governo Wiki. Grazie alla nostra dichiarazione sull’open government, vogliamo che i documenti della pubblica amministrazione siano accessibili facilmente a tutti con un solo click.?Bisogna dare senso e pienezza alla cittadinanza democratica, stimolando il controllo e la partecipazione dei cittadini nei processi politici e amministrativi”.

editoriatv

Recent Posts

Francia, il Senato vota per aumentare il fondo di aiuti alle radio locali di quasi 16 milioni di euro

In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…

3 ore ago

Crisi edicole. Un presidio urbano che rischia di scomparire

Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…

18 ore ago

Manovra, la Fieg chiede più soldi: “Altrimenti sarà blackout”

Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…

19 ore ago

Gedi, Tajani: “Giornali meglio in mani italiane”, Salvini: “Libertà di impresa”

Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…

20 ore ago

Lavoro, informazione e democrazia: Il Tirreno e GEDI, due storie che raccontano la stessa crisi

C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…

1 giorno ago

Manovra, emittenza locale a rischio: “Avanti con gli emendamenti”

Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…

2 giorni ago