”E’ urgente e necessaria una riforma del sistema radio-televisivo pubblico italiano che permetta di superare una volta per tutte il conflitto d’interesse e il controllo della politica sull’informazione pubblica, che hanno ripercussioni sulla qualita’ dell’informazione e hanno prodotto lo squilibrio grave delle presenze tv denunciato oggi dalle opposizioni”. Lo afferma il senatore PD, Ignazio Marino, commentando l’istituzione di un osservatorio sulla qualita’ del servizio pubblico annunciata oggi nella conferenza stampa congiunta di Pd, Terzo Polo e Idv e Sel.
”La Rai – prosegue Marino – ha bisogno di un consiglio di amministrazione che si occupi unicamente di una sana e trasparente gestione dell’azienda e non di compiacere i politici o i partiti. Serve un amministratore delegato che lavori con le regole del codice civile e si comporti da vero manager come avviene negli altri paesi. La politica non si deve piu’ occupare delle nomine dei direttori dei telegiornali, dei redattori e delle reti”.
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