”L’Autorità per le Comunicazioni verifichi se la norma che prevede di riportare i compensi nei titoli di coda non sia lesiva della concorrenza tra i media”. Lo chiedono con una lettera al presidente dell’Agcom Calabrò i rappresentanti del Pd in Commissione di Vigilanza insieme a Giuseppe Giulietti del gruppo Misto. ”Ci rivolgiamo a Lei – scrivono – nella consapevolezza che una simile direttiva, peraltro meritevole di essere maggiormente specificata per la sua effettiva praticabilità, non può essere lesiva della concorrenza tra i media e gravare unicamente sul soggetto pubblico del sistema. Ci auguriamo, quindi, che l’Autorità da Lei presieduta voglia prendere in esame tale delicata scelta quanto prima, per rendere omogenea la condizione dell’intero universo della comunicazione radiotelevisiva”.
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…