“Chiediamo almeno 400 milioni per il settore dell’editoria, altrimenti rimarranno solo i grandi gruppi, le piattaforme internazionali e gli over the top”. Lo ha dichiarato in un’intervista rilasciata a La Nazione, il deputato di Fratelli d’Italia Federico Mollicone. L’appello dell’esponente della destra riguarda anche la necessità di trovare subito un accordo parlamentare per giungere al recepimento della direttiva Ue copyright “con urgenza, per garantire il diritto d’autore senza mortificare pero’ il pluralismo”.
Mollicone ha ripercorso l’audizione di ieri, in commissione cultura alla Camera, del sottosegretario Martella: “Abbiamo sollecitato un credito d’imposta sull’acquisto della carta, la forfetizzazione delle rese, una riforma senza oneri per lo Stato della pubblicità degli avvisi legali rendendoli obbligatori, come di altri aiuti tipo quelli previsti per le edicole e tutta la filiera distributiva”. Quindi ha spiegato: “L’impegno garantito dal governo è avvenuto anche grazie allo stimolo che Fratelli d’Italia ha saputo fornire ora il governo dovrà dirci esattamente il quanto e il quando. Il sottosegretario Martella ci ha spiegato che intende far inserire le norme nel decreto Aprile, staremo a vedere”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…