MILLEPROROGHE/ INAMMISSIBILI GLI EMENDAMENTI A FAVORE DELL’EMITTENZA LOCALE

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Le Commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato dovrebbero concludere a breve l’esame del decreto ‘Milleproroghe’. Il provvedimento, infatti, è atteso in Aula per martedì 14 febbraio.
Sono circa 600 gli emendamenti presentati, alcuni dei quali già considerati inammissibili ad una prima lettura durante la seduta dell’8 febbraio. Tra questi anche i due emendamenti che prevedono lo stanziamento di 80 milioni di euro per interventi in favore dell’emittenza televisiva locale.


21.0.2

POLI BORTONE, FLERES

Dopo l’articolo 21, aggiungere il seguente:

«Art. 21-bis.

(Continuità degli interventi in favore dell’emittenza televisiva locale)

1. Al comma 8-bis dell’articolo 30 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, dopo le parole: ”Interventi di sostegno all’editoria e al pluralismo dell’informazione.” aggiungere il seguente periodo: ”Una quota pari a 40 milioni di euro del fondo di cui al primo periodo dell’articolo 33 comma 1 della legge 12 novembre 2011, n. 183 per l’anno 2012, ed una ulteriore quota di 40 milioni di euro per l’anno 2013, sono destinate alle misure di sostegno annualmente previste in favore dell’emittenza radiotelevisiva locale dall’art. 10 della legge 27 ottobre 1993 n. 422».

Conseguentemente, all’onere derivante dall’attuazione del presente articolo si provvede mediante riduzione, fino al 10 per cento, a decorrere dall’anno 2012, delle dotazioni di parte corrente, relative alle autorizzazioni di spesa di cui alla Tabella C della legge 12 novembre 2011, n.183, i cui stanziamenti sono iscritti in bilancio come spese rimodulabili.

21.0.3

PARDI

Dopo l’articolo 21, aggiungere il seguente:

«Art. 21-bis.

(Interventi in favore dell’emittenza televisiva locale)

1. All’articolo 30, comma 8-bis, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 20 Il, n. 214, dopo le parole: ”Interventi di sostegno all’editoria e al pluralismo dell’informazione.” aggiungere il seguente periodo: ”Una quota pari a 40 milioni di euro del fondo di cui al primo periodo dell’articolo 33, comma 1, della legge 12 novembre 2011, n. 183 per l’anno 2012, ed una ulteriore quota di 40 milioni di euro per l’anno 2013, sono destinate alle misure di sostegno annualmente previste in favore dell’emittenza radiotelevisiva locale dall’art. 10 della Legge 27 ottobre 1993 n. 422”.».

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