Categories: Notizie flash

Microsoft: sfida Apple e Google con uno smartwatch

Secondo Forbes, che cita fonti anonime, la casa di Redmond sarebbe pronta a presentare, già nelle prossime settimane, un suo orologio intelligente dedicato al fitness. L’arrivo sul mercato dovrebbe avvenire in tempo utile per la stagione di acquisti natalizia. A differenza dei rivali, il dispositivo sarà compatibile con più di una piattaforma mobile. Potrà cioè interagire con smartphone Windows Phone, Android e anche con iPhone. Stando alle indiscrezioni, lo smartwatch Microsoft monitorerà i principali parametri fitness, dalle pulsazioni alla distanza percorsa, alle calorie consumate. Tra i vantaggi competitivi, oltre alla compatibilità multi-piattaforma, ci sarebbe la durata della batteria, che andrebbe a superare i due giorni in condizioni d’uso regolari. Di rivali, del resto, Microsoft ne dovrà affrontare molti in un mercato, quello dei dispositivi indossabili, che secondo gli analisti varrà 5,2 miliardi di dollari nel 2014 e 7,1 miliardi nel 2015. Se l’Apple Watch arriverà solo nel 2015, i prodotti tra cui scegliere non mancano, a partire dal Samsung Gear S, dotato di scheda Sim che lo rende autonomo dallo smartphone, anche per telefonare. Il dispositivo ha un display curvo da due pollici e sistema operativo Tizen, quello fatto in casa dall’azienda coreana. Simili a un orologio tradizionale sono lo ZenWatch di Asus e il Moto 360. Quadrante rettangolare il primo, tondo il secondo, hanno entrambi un design sobrio e sistema operativo Android Wear di Google. Sulla piattaforma dell’androide si basano anche il G Watch R di Lg, altro dispositivo dal display rotondo, e lo Smartwatch 3 di Sony.(ANSA)

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

7 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

7 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

20 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago