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Martusciello(Agcom):”Per nuove piattaforme online necessaria azione condivisa da parte degli stakeholder”

“Le piattaforme online stanno modificando gli assetti competitivi del settore dei
media. È dunque necessario da parte di tutti gli stakeholder, sia sul versante della
policy che su quello del mercato, trovare delle leve per governare questo
cambiamento”. Ad affermarlo è il Commissario Agcom, Antonio Martusciello,
intervenendo all’Università IULM in occasione della seconda edizione della borsa
di studio Vincenzo Prochilo e della presentazione della ricerca “Emozioni On
Demand. Analisi dell’efficacia di nuove piattaforme per la fruizione di contenuti
video e multimediali”.
Tra le proposte individuate, Martusciello si rivolge prima di tutto al servizio
pubblico intravedendo in questo un probabile antagonista dei grandi competitori
OTT. “Dovrebbe operare sull’onda dell’innovazione, riuscendo a essere motore
nella diffusione delle nuove tecnologie. Spesso – ha rilevato – i nuovi prodotti
richiedono, per essere lanciati con successo, investimenti importanti sul versante
dell’offerta, con ritorni economici che possono essere non immediati. Il servizio
pubblico può avere un ruolo in questo senso, non solo nella TV connessa, ma
anche in altri campi come quello del DAB”. Richiamando l’approccio soft adottato
dalla Commissione europea verso le piattaforme online, Martusciello sottolinea
“come ciò possa costituire, se adeguatamente sfruttato, una opportunità di
business anche per quei broadcaster tradizionali che stanno sviluppando la
distribuzione dei contenuti su piattaforme innovative”. Per il Commissario inoltre
“è necessario adeguare i modelli di business alla nuova realtà della distribuzione
dei contenuti via Internet creando un forte engagement da parte dei consumatori”.
La tecnologia intrinseca della piattaforma, che deve mirare a una interfaccia user
friendly, la velocità delle reti di comunicazione elettronica, l’offerta di contenuti di
qualità, le tecniche innovative di marketing che devono essere adeguate
all’ecosistema digitale e connesso, nonché orientate ai social media: queste
infine per Martusciello le variabili principali per intercettare il cambiamento.

Redazione CCE

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