Un “processo” al direttore del Quotidiano del Friuli Venezia Giulia, Fabio Folisi, si sarebbe svolto nel corso di una recente riunione del Movimento 5 Stelle cittadino, per giudicare alcune critiche alla formazione politica da lui scritte sul giornale. Lo rivela lo stesso Folisi, in un articolo scritto sul quotidiano; in seguito alla riunione-processo, è giunta alla redazione del Quotidiano Fvg una mail con insulti.
“La decisione di rendere pubblica la vicenda – scrive – non è stata da me presa a cuor leggero. Ho ritenuto importante evidenziare gli errori e fare in modo che la parte sana di quel movimento che non posso pensare stia subendo una così profonda e radicalizzata metamorfosi, possa prevalere e correggere certe derive”.
Sostegno a Folisi viene espresso da Assostampa Fvg. “Dopo gli attacchi di Beppe Grillo a vari giornalisti di testate nazionali – afferma il segretario Carlo Muscatello – ora anche i rappresentanti regionali del movimento non sono da meno del loro leader e attaccano in maniera scomposta un collega, direttore del Quotidiano Fvg, colpevole solo di aver fatto il proprio lavoro. I giornali e i giornalisti seriamente impegnati a esercitare la loro funzione non potranno che ritenere sempre più necessario innalzare l’asticella delle libertà perché l’informazione non sia mai confusa con la propaganda. E anche Grillo e il M5S non pretendano giornalisti velinari e facciano tesoro dell’informazione plurale ed eventualmente critica dei media che sono una risorsa per chiunque, in democrazia – conclude – abbia delle cose da dire e da mettere a confronto con altri”.
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