“L’automobile di Canale 21 distrutta, i giornalisti dell’emittente e di diverse altre testate minacciati e aggrediti. La rivolta di camorra di ieri sera non ha solo mostrato il volto della Napoli dei clan ma ha messo a rischio l’incolumità di forze dell’ordine, giornalisti e cittadini”. Lo ha affermato in un post sui social il presidente dell’ordine dei giornalisti Ottavio Lucarelli: ” Chiediamo pertanto a Prefetto, Questore e Comandante provinciale dei carabinieri di tenere conto, nell’assoluta necessità di riportare la situazione sotto totale controllo, di valutare i rischi a cui sono esposti i giornalisti nel difficile compito di raccontare la città. Napoli deve ora reagire con tutte le sue energie positive che rappresentano la stragrande maggioranza. Protezione ai giornalisti e solidarietà alle forze dell’ordine”.
Agi, Giorgetti e il Pd. L’ipotesi di una cessione dell’agenzia Agi è diventata un caso…
Era solo questione di tempo: anche la Fnsi si schiera contro l’ipotesi di vendita dell’agenzia…
Incombe il voto, l’Unione Europea impone alle piattaforme con oltre 45 milioni di iscritti di…
Le domande per l’accesso ai contributi a favore delle edicole previste dall’articolo 2 del Decreto del Capo…
Il caso Agi è stato portato di forza a Bruxelles ma nonostante l’impegno dei giornalisti,…
C’è maretta a Radio Rai, i giornalisti scioperano contro l’ipotesi di smembrare la redazione del…