Appare destinato a diventare il sito dei più potenti della terra World Post, la nuova impresa della regina dell’informazione online Arianna Huffington che verrà ufficialmente lanciata al World Economic Forum in programma nelle prossime settimana a Davos. Intanto è stato presentato dalla creatrice dell’Huffington Post in una conferenza stampa a New York insieme a Nicolas Berggruren, noto come il “miliardario senza tetto” perché preferisce vivere in alberghi piuttosto che possedere case, che partecipa al 50% con Aol – attuale proprietario di HuffPo – all’iniziativa. Tra le firme del nuovo sito figurano l’ex premier britannico Tony Blair, il fondatore e presidente di Microsoft Bill Gates e il presidente di Google Eric Schmidt, ma – ha affermato Bergrurren – questo non vuol dire che sarà solo una vetrina per l’elite globale.
“Bisogna iniziare da qualche parte – ha detto – ma vedrete anche gli interventi di molte voci non conosciute, voci di giovani di luoghi non così scontati”. “Potremo avere tutti questi capi di stato e leader del mondo del business con accanto un disoccupato della Spagna o uno studente del Brasile – gli ha fatto eco la Huffington – il nucleo centrale dell’HuffPo è che non ci sono gerarchie”.
Il sito partirà in proprio, ma poi sostituirà l’attuale sezione internazionale dell’Huffington Post che ha una spiccata vocazione globale dal momento che – è stato ricordato – che il 42% dei 94 milioni di visitatori che il sito registra ogni mese sono fuori dagli Stati Uniti.
Senza giornali non c’è libertà e senza media locali non c’è racconto della realtà: il…
Amadeus ha scelto di lasciare la Rai accasandosi al canale 9 ma le polemiche su…
Sciopero a Il Tirreno, la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Assostampa Toscana si schierano…
Con la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 122/24/CONS sono state pubblicate le…
Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti: c’è l’accordo per la maggioranza della storica casa…
Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…