“A La7 va in onda un film già visto: come è già accaduto in passato, proprio quando, a suon di ascolti, dimostra di poter essere un`alternativa al duopolio l`emittente rischia il ridimensionamento”. E’ quanto si legge in una nota del Comitato di redazione diel Tg di La7.
“A poche settimane dal voto politico – prosegue la nota – Telecom accelera sulla cessione della sua tv, separata tra l`altro dalle frequenze concesse dallo Stato proprio per l`attività televisiva e che invece rimarrebbero al gruppo telefonico. Tempistica e modalità della cessione appaiono difficilmente spiegabili con logiche industriali e finanziarie e mettono a rischio, con il futuro stesso dell`emittente, anche il già debole pluralismo dell`informazione televisiva”.
“Dopo la stagione delle spese folli per i programmi acquistati esternamente senza adeguati ritorni di ascolto l`unica certezza per La7 – osserva la rappresentanza sindacale della redazione dell’emittente – sono i risultati, in termini di audience, credibilità e raccolta pubblicitaria dell`informazione prodotta dai giornalisti della tv, a cui il direttore Enrico Mentana ha annunciato nuovi spazi in palinsesto”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…