Editoria

La X della discordia: Zuckerberg potrebbe far causa a Musk

Elon Musk ha annunciato di voler cambiare nome a Twitter per dare (anche) ma c’è un problema. Mark Zuckerberg, però, avrebbe già, a suo tempo, registrato il marchio X per i social. E potrebbe decidere di trascinare il patron di Tesla in tribunale. La “ics” di Zuck è blu e bianca ed è un marchio registrato e federale negli Usa per piattaforme social, intrattenimento, giochi e sviluppo delle app.

Elon, però, dalla sua ha il fatto di aver registrato per primo, ormai nel lontano 1999, il dominio X.com. Da quel sito nacque Paypal, il suo primo (e autentico) successone che ne ha fatto un tycoon digitale. Nel 2017, Musk ha riacquisito il profilo da una delle vecchie società. E adesso vorrebbe rimetterlo in gioco per la trasformazione finale di Twitter. Secondo alcuni esperti di diritto dei marchi registrati interpellati dall’agenzia Reuters, il rischio di subire una causa, per Elon, è totale. Poco male, dal momento che lui ne ha già annunciata un’altra, a Zuckerberg, contro Threads, bollato come “clone” di Twitter.

Ma tra i due litiganti potrebbe spuntare il solito terzo che gode. Alla faccia di Zuckerberg e Musk. Si tratta di Bill Gates. E la sua “X” è quella iconica e planetaria delle consolle per videogiochi: la Xbox.

Luca Esposito

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

16 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

16 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

1 giorno ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

2 giorni ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago