La famiglia Angelucci decide di rinunciare all’acquisto del quotidiano fondato da Antonio Gramsci e oggi diretto da Antonio Padellaro per ragioni che non sono state rese note. Era, infatti, ieri l’ultimo giorno utile stabilito dai soci di Ad srl per concludere la trattativa. L’Unità, dunque , per il momento, rimane della mani dei soci di Ad Srl, proprietari della Nuova iniziativa Editoriale (Nie), la società che nel marzo 2001 ha riportato in edicola il quotidiano fondato nel 1924 dopo una pausa di oltre un anno. Intanto avanza la sua candidatura Francesco Di Stefano, editore di Europa 7. “ Rimaniamo interessati” ha dichiarato “ma vogliamo vedere i conti economici”.
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
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