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LA CINA SI APRE AL DIALOGO CON GLI USA, LA CYBER GUERRA E’ FINITA?

Si intravedono spiragli di intesa tra Cina ed America, negli ultimi tempi protagoniste di quella che si può definire a tutti gli effetti una guerra informatica a suon di bombardamenti hacker.
Dopo una serie di attacchi a ripetizione ai danni delle piattaforme informatiche “made in Usa”, la potenza statunitense ha additato la Cina come responsabile delle incursioni fuorilegge.
Il paese del Dragone a sua volta ha risposto alle accuse, negandole ed ha giocato al capovolgimento delle parti, rimandando cioè ogni insinuazione al mittente.
Ma ora sembra che si siano placati gli animi, e per le due potenze è tempo di chiarimenti.
La prima a deporre la armi, ed offrire al nemico il calumet della pace, è stata la Cina che si è dichiarata disposta ad un dialogo con gli Stati Uniti, come sottolineato dalle parole del portavoce di Pechino: “La Cina è pronta, sulla base dei principi della fiducia e del rispetto reciproci, a condurre un dialogo costruttivo con la comunità internazionale, compresi gli Usa per mantenere la sicurezza e l’apertura di Internet”.
Insomma prima di tutto la sicurezza informatica, che sembra interessare e mettere d’accordo entrambe le parti, anche se per ora le uniche dichiarazioni sono quelle provenienti dagli esponenti del governo orientale. In particolare il ministro degli Esteri Yang Jiechi è fermamente convinto che il cyber spazio abbia bisogno non di guerre ma di regole e collaborazione.
Ora non resta che aspettare la replica della controparte a “stelle e strisce” e sperare in un happy end cibernetico.

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