Editoria

“Khashoggi è stato ucciso”, la sorte del giornalista saudita è un caso internazionale

Jamal Khashoggi è stato ucciso? Sale la tensione internazionale attorno alla sorte del giornalista saudita, in dissenso con il regime di Riad, scomparso martedì scorso dopo essere entrato nel Consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul, in Turchia, che aveva raggiunto dal suo (auto)esilio negli Stati Uniti d’America.

Khashoggi s’era recato nell’ufficio diplomatico saudita per ritirare alcuni documenti che gli avrebbero consentito di sposare una donna turca. Lei, come riporta Il Post, sarebbe stata l’ultima persona a vederlo: l’ha atteso per quattro ore ma non l’ha visto più uscire.

I sospetti, perciò, si addensano e si corroborano grazie ad alcune voci non ufficiale secondo cui il giornalista, firma del Washington Post, sarebbe stato ammazzato e poi smembrato all’interno dello stesso consolato. Si tratta di una ricostruzione che le autorità saudite smentiscono con decisione ma, intanto, cresce la tensione.

Sui fatti è intervenuto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Ha chiesto prove, fatti ed elementi che possano far chiarezza sulla sorte del giornalista e sull’estraneità di Riad. “Spetta all’Arabia Saudita dimostrare che il giornalista scomparso ha lasciato il consulato a Istanbul”. Si tratta di una risposta rivolta dal capo dello Stato turco al principe Mohamed bin Salman che in una recente intervista aveva detto che era compito e responsabilità delle autorità locali ritrovare e far luce sulla sorte del giornalista scomparso.

La voce di Khashoggi è stata sempre scomoda alle autorità saudite, ancor di più oggi alla luce delle tensioni con il Qatar e gli equilibri internazionali. Un caso, questo, che arroventa il clima già caldissimo nel Medio Oriente e induce a intervenire persino il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump che s’è detto preoccupato dalla situazione.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

4 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

5 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

17 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago