ITALIANI ALL’ESTERO: CLAMOROSA PROTESTA. E’ POLEMICA TRA CGIE E GOVERNO

E’ ormai polemica aperta tra gli organismi rappresentativi delle comunità degli italiani all’estero ed il governo. A farne la spese è stato stamattina il Sottosegretario agli esteri, Alfredo Mantica, che doveva intervenire alla plenaria del Cgie alla Farnesina. Per protesta, i rappresentanti dei diversi Comites hanno rivolto le spalle alla presidenza dell’assemblea, abbandonando poi (esclusa una sparuta pattuglia), i lavori, sino alla conclusione dell’intervento del rappresentante del governo.


Mantica, da parte sua, ha confermato l’intento della maggioranza di procedere ad una riforma dell’intero settore, limitandosi, per il momento, all’ordinaria amministrazione e prorogando sino al 31 dicembre 2012 gli attuali organi in carica.


Lungo il ‘cahier des doleances’ dei rappresentanti delle comunità italiane all’estero: ultima goccia la decisione del governo di tagliare le provvidenze per l’editoria di lingua italiana presente nei diversi continenti, ma sotto accusa sono anche gli stessi tagli alla rete consolare incaricata di assistere i nostri emigranti, alla presenza delle scuole italiane. La sensazione, fanno osservare alcuni esponenti del Cgie, è che vi sia un netto arretramento dell’impegno del governo su questa materia e la polemica ha coinvolto direttamente il segretario generale del Cgie, Carozza, preoccupato della stessa sopravvivenza per il futuro degli organismi rappresentativi degli italiani all’estero, al quale ha replicato con toni duri lo stesso Mantica.

Egidio Negri