E’ di queste ore una fake news che ha letteralmente invaso Facebook. Si tratta di notizie secondo cui, in caso di contagio al Covid a scuola, gli studenti non sarebbero “restituiti” ai loro genitori. Dopo un giorno di condivisioni compulsive s’è passato alla catena di sant’Antonio con tante persone che, in buona fede, hanno inteso di produrre post in cui negavano il consenso alle scuole a trattenere i propri figli in caso di contagio. Ma Fb, e solo questo ci mancherebbe…, non è un luogo dove un post può far sortire effetti giuridici come se si fosse pronunciato qualcosa davanti a un notaio.
Ma sulla questione è intervenuto ieri in una nota l’Istituto superiore di sanità. L’Iss ha smentito le notizie false e ha precisato che “è in preparazione, e verrà finalizzato e reso pubblico nelle prossime ore, un documento che contiene le indicazioni per la gestione di casi e focolai negli istituti scolastici preparato dalle istituzioni competenti”. Pertanto ha invitato “a considerare le notizie riferite al documento stesso solo una volta che questo venga reso disponibile” e ha aggiunto che “sono da considerare fake news tutte quelle notizie che riportano che l’alunno o lo studente possano venire affidati all’autorità sanitaria, mentre è la figura del genitore che è chiamata a gestire tutti i percorsi”.
L’Istituto Superiore di Sanità ha dunque invita, per quanto riguarda le notizie sul Covid-19 e più in generale sulla salute, a consultare sempre fonti ufficiali e affidabili.
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