Intelligenza artificiale e giornalismo, se ne parla a Firenze

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Una tavola rotonda per comprendere quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla professione del giornalismo. All’Università di Firenze, nell’aula magna dell’ateneo toscano, si terrà l’8 novembre prossimo un importante incontro intitolato: “Il mondo dei dati, dai numeri all’intelligenza artificiale: la nuova sfida del giornalismo”. L’appuntamento è stato organizzato dall’Assostampa Toscana insieme all’Università fiorentina. Il programma dell’incontro, che sarà moderato dal presidente Assostampa Toscana Sandro Bennucci, prevede il saluto della rettrice Alessandra Petrucci. A cui seguiranno gli interventi delle professoresse Silvia Bacci, Elena Pirani e Donatella Merlini – del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G.Parenti dISIA”. Illustreranno il sistema decisionale, spiegando alla platea come funziona l’algoritmo e come si alimenta il programma dell’Ai.

Toccherà, poi, al giornalista e docente Marco Pratellesi, vicedirettore di Oggi, docente di giornalismo e Intelligenza artificiale alla Lumsa di Roma, vicepresidente Asc27, start up Intelligenza Artificiale applicata al giornalismo. Chiuderà gli interventi Paola Fichera, giornalista e sindacalista, componente della giunta esecutiva della Fnsi, che parlerà delle sfide e delle prospettive professionali che le redazioni hanno già cominciato ad affrontare.

L’incontro darà la possibilità di ottenere crediti formativi per i giornalisti e sarà disponibile sulla piattaforma Sigef. Il tema è di fondamentale importanza per comprendere gli scenari del futuro prossimo. Il giornalismo e l’Ai dovranno incrociarsi. Resta da comprendere come. E se, soprattutto, sarà un incontro oppure, cosa che appare più probabile, uno scontro. Intanto il governo ha lanciato un comitato di esperti che, capitanato dall’eterno Giuliano Amato, dovrà fare luce sugli aspetti della vicenda. L’organismo sarà composto da giuristi, economisti, esperti informatici, giornalisti.

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