«Ieri abbiamo scoperto che in Abruzzo, oltre al commissario per la sanità e per la ricostruzione, c’è anche il commissario straordinario per l’editoria, che definisce le linee editoriali che i giornali e le emittenti televisive devono seguire. Non si è mai vista da nessuna parte una cosa del genere». È quanto hanno affermato i vertici regionali dell’Italia dei Valori, nel corso di una conferenza stampa a Pescara.
Gli esponenti del partito di Antonio Di Pietro ci sono andati giù duri nei confronti del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi: «Non possiamo continuare a farci prendere in giro, è incredibile la sua presunzione di poter ingannare gli abruzzesi. L’Abruzzo è l’unica regione ad avere un presidente che chiede di pagare e pretende allo stesso tempo gratitudine da parte dei cittadini».
«Ci siamo anche interrogati sull’incompatibilità tra il ruolo di presidente di Regione e commissario per la sanità e per la ricostruzione e il suo essere socio dello studio Tancredi – ha poi aggiunto Alfonso Mascitelli, senatore e coordinatore regionale del partito -. Non c’è alcun dubbio circa un conflitto di interessi, essendo di fronte ad un supercommissario con superpoteri».
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