Nel corso di un incontro, presso la sede dell’Associazione Stampa Umbra, tra la Coopress Cooperativa giornalistica, rappresentata dall’amministratore unico Samuele Bertuccio, e una decina di ex collaboratori della testata “La Nuova Voce dell’Umbria”, sono state positivamente definite le posizioni dei collaboratori in parola e le spettanze loro dovute.
La trattativa si è conclusa con una transazione al 75% netto degli importi dovuti. I collaboratori presenti, assistiti dalla presidente dell’Asu Marta Cicci e dal vicepresidente Carlo Bugiardini, hanno espresso ampia soddisfazione per il risultato ottenuto dopo una vicenda che ha riguardato la predetta testata la cui redazione perugina è stata chiusa in data 18 aprile 2008. Da parte sua l’amministratore unico di Coopress si è impegnato a liquidare le spettanze concordate entro il 31 dicembre 2008.
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…