E’ in edicola, da oggi, il secondo numero del settimanale ‘Corriere della Calabria’, diretto da Paolo Pollichieni, giornalista di lungo corso. La Copertina, a tutta pagina, pubblicizza le «Cronache da Misteropoli (ndr Reggio Calabria) – Dossier spariti, pentiti balbettanti, suicidi che non convincono. Dal caso Fortugno alla vicenda Fallara fino a Lo Giudice». Pollichieni, nel suo ‘fondo’, avverte che «quando le indagini si avvicinano, in maniera pericolosamente seria, ai cavi ad alta tensione dei rapporti tra mafia-politica-affari-massoneria e servizi deviati arriva puntuale, il ‘fatto clamoroso’ o se preferite, il ‘depistaggio eccellente’. Il ‘Grande manovratore’ non ha certo bisogno di mettere insieme truppe militanti in campi assai diversi e, anche per questo, poco affidabili. Gli basta, molto più semplicemente, tirare un calcio al tavolino in modo che le tessere di puzzle faticosamente ricostruito tornino a sparpagliarsi impedendo ogni visione d’assieme. E il calcio al tavolino lo tira Antonio Lo Giudice, boss di sicuro, pentito sincero ancora da dimostrare». (Asca)
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…