Com’è noto, con il servizio News di Google, è possibile leggere – gratuitamente – articoli giornalistici pubblicati su varie testate senza abbandonare la pagina di Google. Questo’ultimo, quindi, utilizza e sfrutta economicamente i contenuti editoriali senza nulla riconoscere agli editori. Su questo è stata presentata una denuncia della Fieg all’Autorità garante della concorrenza e del mercato che, a sua volta, ha avviato un’istruttoria per sospetto abuso di posizione dominante (Provvedimento n. 20224 del 26/08/2009).
La soluzione proposta dal motore di ricerca si chiama Newspass. In pratica, l’utente che effettua una ricerca sul motore di ricerca visualizzerà sia i link che rimandano a contenuti liberi, sia quelli che rimandano a siti che prevedono il pagamento. Cliccando sul link a pagamento, all’utente sarà esplicitato il costo e se interessato procederà alla lettura dell’articolo, previo addebito (su carta di credito o altro strumento). Parte degli introiti, saranno riversati da Google agli editori.
Il procedimento di valutazione degli impegni dalle società Google Inc. e Google Ireland Limited doveva concludersi entro il 30 settembre 2010 ma un nuovo provvedimento (n. 21610) dell’Antitrust ha prorogato al 31 dicembre il termine entro il quale deve concludersi il procedimento di valutazione degli impegni e al 15 gennaio 2011 il termine per la conclusione del procedimento.
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