Editoria

Giornalisti, dal Cnog via libera al voto elettronico

Si andrà al voto e lo si potrà fare anche per via telematica. Il Consiglio nazionale dell’ordine dei Giornalisti ha approvato la riforma che consentirà ai giornalisti di poter esprimere la loro preferenza elettorale nelle tornate per il rinnovo delle cariche ordinistiche tramite il voto informatico.

È proprio l’Odg che ne ha dato notizia affermando che si tratta di un “traguardo epocale che segna una svolta nella crescita digitale e ammodernamento dell’ordine”. Una vera e propria “rivoluzione” per i giornalisti italiani che secondo il Cnog era “da tempo auspicata e resa improcrastinabile sia dall’evoluzione dei tempi che dalla necessità di rendere fattibile il rinnovo degli organi anche in caso di impedimento alla presenza fisica nei seggi elettorali”.

Come funzionerà il nuovo sistema? L’innovazione non “cancellerà” la tradizione ma si affiancherà al metodo utilizzato da sempre per garantire il voto ai giornalisti: “Il voto on line viene, dunque, introdotto per l’elezione del Consiglio Nazionale e dei Consigli Regionali dei giornalisti pur affiancando la modalità in presenza.  Solo in casi di manifesta impossibilità di attivare il seggio fisico si potrà adottare in forma esclusiva il voto telematico. Restano i seggi tradizionali ma s’introduce una piattaforma informatica e la costituzione di un Ufficio elettorale centrale con il compito di sovrintendere alle operazioni della votazione telematica. Lo spoglio dei voti in presenza resterà in capo ai Consigli Regionali cui continuerà a competere l’organizzazione dei seggi fisici”.

Soddisfatto il presidente Cnog Carlo Verna: “ Quando il Ministero avrà dato via libera al regolamento ci auguriamo che si allarghi la platea dei colleghi, molto ristretta negli ultimi tempi, che vorranno esprimere le proprie rappresentanze e che oggi erano frenati dalla distanza dai seggi fisici e dagli impegni lavorativi e personali”.

 

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