Il Gruppo cronisti lombardi protesta per l’atteggiamento tenuto nei confronti dei cronisti in occasione dell’audizione del commissario unico di Expo Giuseppe Sala di questa mattina a Palazzo Marino. Riunione durante la quale Sala doveva presentare i conti della manifestazione alle commissioni consiliari Expo e Aziende partecipate in seduta congiunta. Durante la seduta i giornalisti presenti sono stati fatti allontanare in maniera brusca con l’intervento degli agenti della polizia locale. “Non si è mai visto in Consiglio comunale sgomberare con la forza i giornalisti dalla sala commissioni. Né trova giustificazione il fatto che vi era un numero massimo di presenze consentite”, afferma il presidente del Gruppo cronisti lombardi, Cesare Giuzzi. Un numero che, è bene ricordarlo, in altre occasioni è stato largamente superato. In ogni caso i presidenti delle commissioni avrebbero dovuto prevedere la forte affluenza di cronisti data la rilevanza dei temi trattati e quindi trovare una sistemazione adeguata (l’aula consiliare, come suggerito). “Vedere colleghi che da anni seguono l’attività del Consiglio comunale allontanati in quella maniera desta una forte preoccupazione”. Il Gruppo cronisti lombardi, che fa capo all’Associazione lombarda dei giornalisti, chiede scuse formali e un incontro di chiarimento con il presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo e con i due presidenti di commissione Ruggero Gabbai e Luigi Pagliuca, per evitare il ripetersi di episodi analoghi e ripristinare il consueto rapporto di collaborazione tra i cronisti di Palazzo Marino e l’Amministrazione comunale.
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…