Categories: Radio/TV

GENTILONI, BENE ASTA FREQUENZE, DOBBIAMO PENSARE AL FUTURO

“L’azzeramento del beauty contest è una buona notizia. Adesso dal governo mi aspetto che non subisca i veti dei partiti e che punti ad ottenere il massimo di risorse economiche dalla gara. Spero di non assistere a un’asta low cost”. 

Lo afferma in un’intervista a La Repubblica, l’ex ministro delle Comunicazioni e responsabile dell’agenda digitale del PD, Paolo Gentiloni, aggiungendo che “è vero che il mercato televisivo è saturo e in crisi di pubblicità, però non è possibile rinunciare all’incasso” dall’asta. “Servono più frequenze per la banda larga. Dobbiamo pensare al futuro, il governo deve guardare a Internet”, conclude.

editoriatv

Recent Posts

Le sanzioni milionarie a Sky non risarciscono gli utenti

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha comminato a Sky una sanzione complessiva di…

34 minuti ago

La Fieg lancia l’allarme sul fondo editoria nella manovra finanziaria:” risorse insufficienti per contrastare la crisi che investe i giornali”

Continua il tira e molla in Commissione Bilancio sul fondo editoria, che raccoglie meno della…

4 ore ago

GEDI, politica e sindacati: il pluralismo a doppia velocità dell’informazione italiana

La situazione del gruppo GEDI è tornata al centro del dibattito politico e istituzionale. Dopo…

17 ore ago

Telenorba passa a Mediaset: un’altra eccellenza meridionale va al Nord

La notizia dell’acquisizione È ormai confermato: Mediaset acquisisce Telenorba. L’emittente pugliese, per decenni il principale…

2 giorni ago

Ci sarà mai in Italia il ban ai social per i minori come in Australia?

L'Australia ha vietato i social ai ragazzi di età inferiore ai 16 anni e il…

2 giorni ago

Il destino (segnato) di Gedi, Calenda: “Ora i giornali non gli servono più”

Quale sarà il destino di Gedi: se lo chiedono i giornalisti de La Stampa che…

2 giorni ago