“L’azzeramento del beauty contest è una buona notizia. Adesso dal governo mi aspetto che non subisca i veti dei partiti e che punti ad ottenere il massimo di risorse economiche dalla gara. Spero di non assistere a un’asta low cost”. Lo afferma in un’intervista a La Repubblica, l’ex ministro delle Comunicazioni e responsabile dell’agenda digitale del PD, Paolo Gentiloni, aggiungendo che “è vero che il mercato televisivo è saturo e in crisi di pubblicità, però non è possibile rinunciare all’incasso” dall’asta. “Servono più frequenze per la banda larga. Dobbiamo pensare al futuro, il governo deve guardare a Internet”, conclude.
La Commissione europea ha aperto una nuova procedura contro Google. L’accusa è quella di aver…
Mediaset continua a investire sull’Fm e acquista Radio Norba. La storica emittente radiofonica pugliese entrerà…
Non sono bastati 140 milioni ai Del Vecchio per riuscire a convincere Elkann a cedergli…
Un’idea che mette in discussione un principio democratico Da qualche anno ricorre l’idea di rilasciare…
S’è svegliata l’Ue: faro su Google e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. La Commissione è pronta ad…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…