Subito il ripristino del diritto soggettivo ai contributi per giornali di partito, no profit e cooperative perché sono a rischio oltre 4mila lavoratori tra giornalisti e poligrafici e circa 100 testate. Poi si potrà parlare di riforma dei criteri anche cogliendo la sfida del “taglio agli sprechi”. La Fnsi, insieme a Mediacoop e Articolo 21, torna a chiedere al governo un dietrofront sulla norma inserita in Finanziaria che mette in pericolo diverse realtà medie e piccole, tra quotidiani, periodici, radio e Tv locali.
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