Il comando provinciale della Guardia di finanza di Napoli ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di 9 milioni di euro a carico di Valter Lavitola e al senatore De Gregorio.
Si tratta di beni immobili e partecipazioni societarie riconducibili all’ex direttore de L’Avanti, in carcere con l’accusa di induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria, e del senatore, salvato dagli arresti domiciliari.
I due sono accusati di aver indebitamente percepito 23 milioni di euro dal dipartimento per l’Editoria della presidenza del Consiglio, attraverso la International Press, la società editrice della testata L’Avanti.
Il 18 aprile scorso, i finanzieri avevano già sequestrato preventivamente 2 milioni e mezzo di euro di contributi presso il dipartimento per l’Editoria.
Si trattava di soldi non ancora erogati e relativi al 2010, destinati alla International press.
Per questa vicenda è previsto il giudizio immediato di Lavitola il 9 ottobre.
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