Categories: TLC-ICT

Facebook sborsa 15 milioni di dollari per Branch Media, start up focalizzata sulla condivisione di notizie

 

Zuckerberg & soci iniziano il nuovo anno esattamente come il precedente: andando a caccia di start up! Infatti, come riportato da The Verge, piattaforma di news legata ai media e alla tecnologia a stelle e a strisce, il colosso californiano ha sborsato 15 milioni di dollari per acquisire Branch Media, società nata solo pochi anni fa, che ha creato e sviluppato “Branch e Potluck”, due app di condivisione di link.
Con questo nuovo acquisto, il CEO del social più popolare del mondo, non solo vuole rafforzare la leadership ampliando i propri servizi, ma intende sfidare Twitter, suo diretto competitor, puntando sulla condivisione dei contenuti, core business del social dei “cinguettii”.
La nuova mission di Zuckerberg, infatti, sarebbe quella di offrire ai follower una sorta di “giornale personalizzato” con i commenti sulle principali notizie di attualità e di cronaca, veicolato proprio tramite Facebook.
La prima a rendersi conto dell’importanza di una simile strategia è stata Marissa Mayer, CEO di Yahoo con il lancio dei digital magazine e sopratutto con l’acquisizione di News Digest, portale che riassume le notizie più importanti del giorno attraverso foto, video, articoli e tweet selezionati, capaci di generare un flusso di interazioni e di contatti senza precedenti.
Ecco perché, come confermato da Josh Miller, ad e co-fondatore di Branch, Facebook  ha rilevato infrastrutture, software e tutto il team della piccola start up formato da 9 dipendenti che faranno parte di un nuovo “gruppo di conversazioni” con sede a New York, cioè sganciati dalla storica sede californiana del social.
Infatti, nella neo acquisizione, Zuckerberg si è impegnato a garantire alla Branch Media l’autonomia dei servizi, che continueranno ad esistere e ad essere sviluppati fuori da Menlo Park.

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

11 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

12 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

1 giorno ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago