Colombo spiega: «Io e Padellaro abbiamo appreso questa notizia dai colleghi che ci hanno chiamato. Mi sembra più una non notizia, perchè non corrisponde a fatti e persone realmente esistenti… Spero, però che porti bene. Sarebbe un bene, infatti, fare un giornale. Ma non c’è assolutamente bisogno di un quotidiano barricadero. Occorre, invece, un giornale che non nasconda le cose di una parte e dell’altra. Serve un giornale schierato, ma senza una forzatura della realtà. Che prenda posizione rispetto ai fatti e li interpreti».
Anche Pancho Pardi, senatore dell’Italia dei valori, assicura di non saperne niente, ma l’idea di un giornale «diverso» a sinistra che parli ai girotondini e ai movimenti piace molto. «Francamente -esordisce Pardi- non ne so nulla. Ieri sera ho interpellato su questa notizia Flores D’Arcais che aveva appena sentito Colombo, ma Colombo non ne sapeva nulla. La cosa in sè -dice- mi sembra molto interessante. Fare un giornale spiritoso, d’iniziativa, che favorisca il dibattito, un giornale di polemica è una prospettiva su cui ragionare».
«Il problema -avverte l’esponente dell’Idv- è un altro: dubito che ci siano i mezzi finanziari. Fare un giornale è una cosa complicatissima. Editare libri è già un’impresa difficile, ma fare dei giornali è molto più complicato. Sarebbe – ribadisce all’ADNKRONOS – una cosa interessante. Se si dovesse fare, bene, ci impegneremo».
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