La Regione Toscana mette sul piatto 200mila euro per il sostegno alle edicole. L’avviso pubblico, che si è aperto il 15 settembre scorso, rimarrà accessibile per un mese fino al 15 ottobre prossimo. L’obiettivo della misura, come spiegato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, sarà quello di dare un supporto alle edicole e, più in generale, “alle imprese della distribuzione e commercio al dettaglio di giornali e altre pubblicazioni periodiche che operano nelle aree più marginali, nella cosiddetta Toscana diffusa”. Un provvedimento che finisce per rientrare pure nell’ambito delle cosiddette aree interne, quelle zone – sempre più ampie – in cui i servizi si assottigliano e sempre più persone sono costrette ad andare via.
I 200mila euro messi a disposizione delle edicole dalla Regione Toscana rappresentano, dunque un intervento che punta a essere “mirato in considerazione della importante funzione che queste realtà svolgono in quelle zone che hanno maggior bisogno in termini di servizi e collegamenti e per il fondamentale ruolo a garanzia della diffusione dell’informazione”.
I destinatari sono le imprese esercenti punti vendita con sede nei territori classificati come Toscana diffusa: sia quelle che vendono esclusivamente giornali e riviste, appunto le edicole, che quelle abilitate a farlo. Ma si rivolge anche a quelle che svolgono attività di intermediari del commercio all’ingrosso di libri, giornali, riviste e articoli di cancelleria (distributori). Il contributo a fondo perduto in favore dei soggetti beneficiari arriva fino a 600 euro per le edicole e fino a 400 per i distributori (in questo caso maggiorato a 500 euro in caso di Comuni serviti che non presentino nessuna impresa esercente punto vendita). La domanda va presentata esclusivamente online sul sito di Sviluppo Toscana, che è il soggetto gestore del bando e per raggiungerlo è sufficiente cliccare qui.
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