L’Associazione stampa madrilena stima che il numero dei giornalisti che perderanno il posto entro il 2010 arriverà a 5.000. A partire dalla scorsa estate, infatti, sono già 1.600 i redattori rimasti senza lavoro. Dall’inizio dell’anno la pubblicità è calata del 30%, sono state annunciate riduzioni del personale di più testate e anche la stampa free press non sta raccogliendo buoni risultati, tanto che l’edizione spagnola di Metro ha chiuso battenti. Ora l’Associazione Stampa Madrilena da un lato e l’Associazione editori spagnoli dall’altra si sono rivolte al governo Zapatero per un aiuto, anche di carattere finanziario.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
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