CONVEGNO NAZIONALE SINAGI. L’INTERVENTO DELLA CAMUSSO SULLE PROBLEMATICHE DEL SETTORE

Crisi editoria, ma anche e soprattutto crisi delle edicole. Susanna Camusso è intervenuta al convegno nazionale SINAGI lui lavori organizzatori della prossima conferenza. Questo il suo messaggio sul tema della crisi del comparto: “Lo scioglimento delle Camere non ha permesso, neppure questa volta, di
portare in Parlamento quella riforma generale dell’editoria che da anni si
attende. Auspichiamo degna attenzione dal prossimo Parlamento e dal
nuovo Governo dopo le elezioni di febbraio.
Nel frattempo, giorno dopo giorno, ci sono edicole che chiudono, posti di
lavoro definitivamente perduti, testate che cessano le pubblicazioni,
agenzie di distribuzione della stampa e ditte dell’indotto in gravissima crisi.
Non è solo un problema di calo di vendite dovuto ai nuovi mezzi di
informazione, come Internet e le sue applicazioni. È una crisi di sistema, che
non vede ancora risposte adeguate a livello governativo. Sono difficoltà
concrete per il futuro di una categoria come la vostra, che in questi anni ha
saputo reagire con decisione e spirito di iniziativa, con fermezza e, assieme,
con un grande senso civico di responsabilità verso i cittadini e verso lo
stesso mondo editoriale.
So che saprete affrontare le difficoltà future con lo spirito innovativo che la
situazione richiede. Che, grazie al radicamento e alla presenza diffusa sul
territorio nazionale, saprete essere, come lo siete sempre stati, punto di
informazione, indirizzo e aggregazione per i cittadini. La CGIL è attenta al rinnovo del vostro contratto. È urgente che vi sia una
conclusione rapida e soddisfacente in primo luogo nell’interesse degli
edicolanti, ma pure dei cittadini e degli operatori dell’informazione.
Sappiate che il sindacato è con voi, perché l’informazione, la cultura, il
pluralismo rappresentano elementi di civiltà e di libertà per tutti i cittadini.
Lo abbiamo sempre detto e lo ribadiamo: insieme, ciascuno per la parte che
gli compete, riusciremo a difendere questi valori”