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CONTINUA LA SOFFERENZA DEI GIORNALI ITALIANI: SENZA STIPENDI AL SECOLO D’ITALIA

C’è preoccupazione nella redazione del “Secolo d’Italia” per il futuro del quotidiano, dopo il commissariamento dell’associazione Alleanza nazionale che rappresenta la “casa madre” di cui il giornale fa parte. «Al momento – rilevano i redattori in un comunicato – abbiamo ricevuto solo un’anticipazione sullo stipendio di gennaio e non è ancora chiaro quando sarà possibile riscuotere il conguaglio, né se per fine mese la situazione si sarà normalizzata o meno. Di fronte a questa situazione, che mette a rischio anche la regolarità di corresponsione dello stipendio di febbraio, chiediamo al Cda e ai liquidatori di tenere conto che alle sorti del “Secolo” sono legate anche quelle di una trentina di famiglie, tra tipografi e giornalisti, che non possono essere lasciate nell’incertezza più completa». «E’ pertanto auspicabile – continua la nota dei redattori del “Secolo d’Italia” – che nella riunione del Cda, in programma giovedì 23 febbraio, venga affrontata prioritariamente la questione degli stipendi e vengano sbloccati i fondi necessari per i pagamenti».

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