Ricordiamo che il 31 ottobre p.v. è il termine ultimo per il pagamento del canone di concessione 2017 per la radiodiffusione sonora via etere terrestre in tecnica analogica. L’importo da corrispondere è pari all’uno per cento del fatturato 2016 riferito all’esercizio dell’attività radiotelevisiva, con un massimo di 11.850,00 euro per le emittenti radiofoniche locali e di 82.952,00 euro per le emittenti radiofoniche nazionali. Le modalità di comunicazione all’Agcom del pagamento del canone sono disciplinate dalla delibera Agcom n. 235/16/CONS.
MODALITA’ PER IL VERSAMENTO
– direttamente allo sportello della sezione di tesoreria provinciale dello Stato, secondo il domicilio fiscale dei soggetti interessati, previa compilazione dell’ordinaria distinta di versamento modello 124T;
– tramite il servizio dei conti correnti postali, previa compilazione del bollettino di conto corrente postale già intestato alla medesima tesoreria.
Su entrambi i modelli occorre riportare, tra l’altro:
– il codice fiscale del versante;
– l’anno per il quale si versa il canone.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…