Circolare n. 15 del 16/04/2009 – Disciplina par condicio (Televisioni)

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Egregio Editore,

provvediamo, con la presente, ad aggiornarLa sulla disciplina della pubblicità politica in periodo di campagna elettorale così come anticipato nella ns. circolare n. 12/04.

Infatti, con le delibere n. 58/04/CSP (relativa all’elezione dei rappresentanti italiani nel Parlamento europeo) e n. 60/04/CSP (relativa alle elezioni comunali e provinciali), in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha provveduto a divulgare le disposizioni per le modalità di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle consultazioni in oggetto.

In relazione ai programmi di comunicazione politica trasmessi dalle emittenti radiotelevisive locali, l’Autorità ha stabilito che gli stessi devono essere collocati con cadenza quindicinale all’interno delle seguenti fasce orarie:

emittenti radiofoniche: dalle ore 05:00 a alle ore 01:00;
emittenti televisive: dalle ore 07.00 alle ore 24.00
In relazione ai messaggi politici autogestiti gratuiti, questi devono essere collocati in appositi contenitori, per un massimo di sei contenitori per ciascuna giornata di programmazione. I contenitori, ciascuno comprensivo di almeno tre messaggi, sono collocati uno per ciascuna delle seguenti fasce orarie, progressivamente a partire dalla prima: prima fascia 18,00-19,59; seconda fascia 12,00-14,59; terza fascia 21,00-23,59; quarta fascia 07,00-8,59; quinta fascia 15,00-17,59; sesta fascia 9,00-11,59. Ogni messaggio, per tutta la sua durata, deve comunque recare la dicitura “messaggio elettorale gratuito” con l’indicazione del soggetto politico committente. Entro cinque giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le emittenti radiofoniche e televisive interessate a diffondere messaggi gratuiti devono rendere pubblico l’intendimento attraverso un comunicato da trasmettere almeno una volta nella fascia di maggiore ascolto (v. nostra circolare n. 12/04). Il documento analitico di autodisciplina può essere invece redatto secondo i modelli MAG/1/EE (per le elezioni europee) e MAG/1/EPC (per le elezioni provinciali e comunali), da trasmettere – anche per fax – ai competenti CO.RE.COM. (o, se non istituiiti, ai CO.RE.RAT.). A questi, a partire dal 6° giorno dalla data di pubblicazione delle delibere in G.U., i soggetti politici interessati a trasmettere messaggi politici gratuiti devono presentare le proprie richieste sulla base dei modelli MAG/3/EE e MAG/3/EPC.

In merito ai messaggi politici a pagamento, le emittenti radiotelevisive interessate, dovranno proporre l’avviso del proprio intendimento almeno una volta nella fascia oraria di maggior ascolto, per tre giorni consecutivi. I messaggi trasmessi, infine, dovranno essere ben segnalati con l’annuncio/dicitura “messaggio elettorale a pagamento” e l’indicazione del committente.

Per quanto non evidenziato nella presente circolare, restiamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti fermo restando l’impegno a segnalare ulteriori dettagli che potessero rendersi utili ai fini del rispetto del principio della par condicio durante le campagne elettorali.

Distinti saluti.

Allegati:

Bozza di comunicato preventivo da trasmettersi, per i messaggi politici gratuiti, entro il 5° giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle delibere in commento (che, ricordiamo, sono in corso di pubblicazione) e dalla data di convocazione dei comizi elettorali fino a tutto il penultimo giorno antecedente la data delle elezioni (quindi, 10 giugno) per i messaggi politici a pagamento.

All. 1 – COMUNICATO PREVENTIVO (emittenti)

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE EMITTENTI (all. circolare n.15-04)

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