La National Security Agency
Se qualcuno nutriva ancora dei dubbi sulla sicurezza del web, ora può rassegnarsi. La National Security Agency (Nsa), a voler dar retta ai media statunitensi, ha segretamente decifrato, in collaborazione con il Regno Unito, le tecnologie di criptaggio usate da miliardi di utenti internet per proteggere i loro messaggi email e dati riservati. E’ quanto si legge nei rapporti pubblicati ieri dal New York Times e dal The Guardian, ricavati da documenti interni del governo degli Stati Uniti. L’agenzia, si legge nei quotidiani, avrebbe aggirato o infranto gran parte dei codici di codifica usati da aziende e utenti privati. L’Nsa, affermano i rapporti contenuti nei due giornali, ha investito miliardi di dollari a partire dal 2000 per rendere accessibili al governo Usa i segreti di ogni utente internet, realizzando potenti supercomputer in grado di rompere i codici di cifratura e alleandosi con compagnie tecnologiche non nominate perché inserissero nei loro software degli “accessi nascosti”. In questo modo il governo può avere accesso alle informazioni degli utenti prima che esse vengano cifrate e spedite nella rete. “Nel corso dell’ultimo decennio l’Nsa ha condotto una campagna estesa ed aggressiva per infrangere le tecnologie più usate su internet per la codifica delle informazioni”, si legge in un documento del 2010 citato dai giornali e realizzato dall’Nsa per descrivere i propri risultati alla propria controparte britannica, il Gchq. (LaPresse/AP)
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