Categories: TLC-ICT

Cartello illegale per la vendita di e-book: Apple ricorre in appello contro Amazon

Scontro giudiziario in atto tra Apple e Amazon

Un cartello che riunisce Apple ed altri editori per penalizzare Amazon: è questa l’accusa contro cui il colosso di Cupertino si difende davanti alla Corte d’Appello americana, che dovrà decidere delle sorti della società. Il cartello, secondo l’accusa, avrebbe operato per manipolare i prezzi degli e-book. Nel caso in cui Apple dovesse perdere sarebbe obbligata a pagare 450 milioni di dollari, compresi i risarcimenti ai consumatori, per archiviare le accuse mosse da soggetti privati e 33 stati che si sono uniti alla causa intentata dal dipartimento di Giustizia nel 2012.

Ripercussioni su industria tecnologica e editoria
Il processo d’appello segue a tre settimane di distanza la decisione del tribunale di Manhattan, che ha ritenuto Apple colpevole di aver raggiunto accordi illeciti con cinque grandi editori per fare salire i prezzi degli e-book. Il caso, come riporta anche il Wall Street Journal, ha ramificazioni molto estese nei delicati rapporti tra industria tecnologica e editoria. Dello stesso avviso anche Harry First, professore di giurisprudenza alla New York University, che dichiara: “E’ un problema vasto con cui devono fare i conti vari settori. Non riguarda solo Apple”.

Anche Google si scontra con Amazon
Ultimamente, infatti, anche Google ha avuto problemi con Amazon, che ha aggiornato la propria app ufficiale per Android, distribuita tramite Google Play, togliendo agli utenti la possibilità di accedere all’app store per Android gestito da Amazon. Un gioco di scatole cinesi, quello dell’app store nell’app store, che Mountain View non ha più intenzione di permettere. Prima dell’aggiornamento, infatti, gli utenti di Android potevano acquistare e scaricare app per i propri gadget dal marketplace Amazon grazie a un link diretto che semplificava di molto il processo.

Recent Posts

Poste Italiane e giornali: 50 milioni l’anno per un servizio inesistente

La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…

8 ore ago

Del Vecchio acquisisce il 30% de Il Giornale, ecco i suoi progetti

Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…

16 ore ago

Unirai esulta: riconosciuto come sindacato in Rai

Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…

20 ore ago

Libertà di espressione dei magistrati: una questione sempre più attuale anche in Italia

Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…

1 giorno ago

Circolare n. 54 del 18/12/2025 – Contributi alle scuole per l’acquisto di abbonamenti ai giornali

Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…

2 giorni ago

Antenna rassicura Gedi: “Rispettiamo la linee editoriale”

Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…

2 giorni ago