E’ arrivata la documentazione di Bip Mobile richiesta dall’Agcom, a seguito dell’incontro di ieri tra i tecnici dell’Autorità, l’operatore virtuale e il fornitore Telogic che, a causa dell’insolvenza dell’operatore, ha staccato il servizio. Bip Mobile, che il 30 dicembre scorso ha lasciato senza linea gli oltre 200mila clienti, ha oggi mandato all’Autorità una serie di informazioni che, secondo quanto si apprende, riguardano la questione della portabilità del numero e i dati sul credito residuo. Ieri l’Autorità ha invitato a garantire a tutti i clienti la number portability, cioé la possibilità di passare a un altro operatore mantenendo lo stesso numero di telefono. L’operatore virtuale, dal canto suo, ha inviato una proposta nella quale, sempre secondo quanto si apprende, si richiede l’aumento del tetto di portabilità che oggi è a quota 500 al giorno per gli operatori virtuali. Sulla documentazione sono all’opera gli uffici dell’Agcom; la loro disamina approderà al consiglio dell’Autorità di domani. Sulla possibilità di riattivazione del servizio, invece, la vicenda si incrocia con l’apertura della procedura concorsuale per Bip Mobile che ha richiesto il concordato preventivo; il socio di riferimento, One Italia, è in liquidazione. Per il momento quello della ripresa del servizio è un aspetto che non coinvolge l’Agcom.
Giannandrea Contieri
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