Grido d'allarme
“Dopo aver affossato i piccoli giornali, il governo darà il colpo di grazia alle televisioni locali“. Parole e musica del deputato Pd Michele Anzaldi che dalle sue piattaforme social lancia strali e accuse contro l’esecutivo accusato, inoltre, di aver irrigidito le norme relative alle esenzioni dal pagamento del canone Rai.
In una nota, Anzaldi spiega: “Il Governo Lega-M5s dà il colpo di grazia anche alle tv locali, dopo aver affossato i piccoli giornali, e diminuisce il numero dei cittadini con redditi bassi esentati dal pagamento del canone. Lo ha rivelato in audizione in commissione di Vigilanza il ministro dell’Economia Tria, che ha affermato che il cosiddetto extragettito del canone Rai non sarà più utilizzato per il Fondo per le televisioni locali, né per ampliare la soglia di esenzione del canone e la riduzione della pressione fiscale, come invece è accaduto negli ultimi 3 anni per decisione del Governo Renzi”.
Per il parlamentare democratico la situazione è grave: “Quindi Salvini e Di Maio non soltanto azzerano il Fondo per l’Editoria, che contribuisce alla vita dei giornali di quartiere, delle diocesi, delle minoranze linguistiche e dei non vedenti, ma ora eliminano anche i fondi alle tv locali, che da oltre 20 anni permettono alle tante emittenti sparse nel territorio italiano di fare informazione locale. Un accanimento contro l’informazione e il giornalismo degno dei peggiori regimi dittatoriali – tuona Anzaldi -, dalle minacciose lettere alle aziende statali per bloccare la pubblicità ai grandi giornali fino all’eliminazione dei fondi per le piccole testate locali”.
La questione, oltreché la libertà di informazione e l’accessibilità alle notizie e al dibattito pubblico, finirà per coinvolgere (anche) altri aspetti della politica: “Le tv locali, che la Lega per tanti anni ha detto a parole di voler difendere, ora sanno chi devono ringraziare: Salvini e Di Maio. Resta una questione: se non redistribuiscono più l’extragettito, significa che consegneranno l’intero importo del canone in bolletta alla Rai? Quindi per Viale Mazzini arriva un mega tesoretto? Così grazie al Governo Lega-M5s aumenteranno le spese faraoniche, i cachet degli agenti esterni e i compensi milionari dei conduttori”.
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