In occasione delle elezioni provinciali e comunali fissate per i giorni 15 e 16 maggio, si ricorda che, dalla mezzanotte di oggi, scatta il periodo di silenzio elettorale ed è fatto divieto a stampa ed emittenti radiotelevisive di diffondere messaggi di propaganda elettorale. Nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni vige il divieto di riunire assemblee o comizi, non si può discutere in luoghi pubblici o aperti al pubblico, o sui media, dell’opportunità di votare per un partito o un altro, e non possono essere appesi manifesti di propaganda. Nei giorni di votazione è, inoltre, vietata ogni forma di propaganda elettorale nel raggio di 200 metri dai seggi. La ratio di questa regola è che il cittadino possa riflettere serenamente sul voto che sta per esprimere.
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…